
Monovolume compatte. Un punto di forza della Citroen è la visibilità alla guida, grazie alle ampie superfici vetrate.
Citroën C4 Picasso ha fatto il suo esordio sul mercato nella primavera del 2013, e le prime consegne della monovolume francese sono state programmate per l’autunno.
Rinnovata nel look, quest’auto è stata progettata per sfidare l’americana Ford C-Max, ma anche un’altra transalpina, la Renault Scènic X-Mod, che ha subito un leggero restyling.
GiornaleMotori.it ha messo a confronto le tre monovolume.
PICASSO 2.0. Il debutto sulle strade italiane è stato previsto per l’autunno del 2013. Un’attesa che Citroën ha promesso di ripagare: la nuova segmento C francese, infatti, è un vero concentrato di tecnologia.
Nell’abitacolo, molto curato, spiccano due monitor: il 7 pollici touch permette di gestire tutte le funzionalità della vettura, mentre lo schermo da 12 pollici contiene altre informazioni, come il navigatore e il tachimetro.
Ma la monovolume francese si fa notare anche per il look, più moderno e deciso, anche grazie alle fiancate scolpite. E con soluzioni stilistiche anticonvenzionali: la fanaleria anteriore sdoppiata ha una sottile striscia di luci diurne a led, prolungamento del doppio gallone, mentre i gruppi ottici principali sono più in basso.
Lunga 443 cm, cioè 4 in meno rispetto a prima, la monovolume compatta punta tutto sullo spazio: nell’abitacolo, ma anche nel baule, che ha una capacità di ben 537 litri. Punto a favore, la visibilità alla guida, grazie alle ampie superfici vetrate.
Motorizzazioni: a benzina 1.6 Vti da 120 Cv; diesel 1.6 Hdi da 92 Cv, 1.6 e-Hdi da 92 e 115 Cv, 2.0 BlueHDi da 150 Cv.
Prezzo: da 22.600 euro.
A chi è adatta: A chi cerca una vettura tecnologica, famiglie con bambini.
Pro e contro: Ampia visibilità alla guida/Scelte stilistiche azzardate.
IL SUCCESSO DEL KINETIC. In commercio dal 2010, Ford C-Max ha riscosso un grande successo sul mercato. Merito di un look dinamico, elegante ma sportivo al tempo stesso. Nel frontale spiccano la tipica griglia trapezoidale in linea con gli stilemi del Kinetic Design ed i fari allungati, mentre al di sopra delle fiancate scolpite non manca la caratteristica grafica dei finestrini all’altezza del montante C.
Di profilo, la Ford C-Max ha qualche tratto da coupé nella sua linea elaborata, ma gli interni sono quelli da auto da famiglia: buona la qualità dei materiali e delle finiture, con qualche dettaglio che ci si aspetterebbe di trovare i vetture di segmento superiore.
Lunga 438 cm, ha una buona capacità di carico, con un bagagliaio da 471 litri. Peccato per lo spazio sul divano, che risulta davvero comodo solo per due passeggeri.
Motorizzazioni: a benzina 1.0 Ecoboost da 101 e 125 Cv, 1.6 Ecoboost da 150 Cv; diesel 1.6 TDCi da 95 e 116 Cv, 2.0 TDCi da 116 e 163 Cv; a gpl 1.6 da 120 Cv.
Prezzo: da 19.250 euro.
A chi è adatta: a chi cerca una monovolume dal carattere grintoso, famiglie di quattro persone.
Pro e contro: Il 2.0 da 163 Cv assicura prestazioni elevate/il divano è comodo solo per due.
VERSATILE E SOBRIA. L’altra francese della sfida è stata rinfrescata nel design ed è stata lanciata a marzo 2013. Il restyling ha riguardato soprattutto il frontale: la Scénic così ha adottato il frontale già adottato da Clio e Twingo.
Per questo, l’aspetto della monovolume della Losanga risulta più aggressivo e meno anonimo. Nuova anche la parte inferiore del paraurti, dove sono stati alloggiati fendinebbia e luci diurne a led.
Poche le novità per l’abitacolo: tuttavia c’è da registrare l’arrivo del nuovo sistema di infotainment R-Link, da comandare attraverso un joystick disposto in posizione ergonomica e uno schermo touch screen.
La Scénic è la più corta, con 434 cm, ma il baule non sfigura, con i suoi 471 litri di capacità. La francese permette di affrontare a cuor leggero lo sterrato, nonostante non sia esattamente una all-terrain.
Questo grazie al Grip Xtend: la Scénic X-Mod è la prima Renault a montare l’innovativo sistema di controllo elettronico della trazione, che emula un differenziale. In questo modo il veicolo aderisce al terreno anche in condizioni difficili: si può scegliere tra tre tipi di assistenza.
Motorizzazioni: a benzina 1.2 Tce da 116 e 131 Cv e 1.6 da 110 Cv; diesel 1.5 dCi da 110 Cv e 1.6 dCi da 131 Cv; a gpl 1.6 da 107 Cv.
Prezzo: da 22.400 euro.
A chi è adatta: A chi guida anche sullo sterrato, famiglie che abitano fuori città.
Pro e contro: Vettura versatile, adatta a più situazioni/Non ha un design originale.
Nella galleria di GiornaleMotori.it le foto delle tre monovolume compatte.