
Fast & Furious. Nissan Skyline GT-R (1999). È l’auto con cui O’Connor fa il suo ingresso in 2 Fast 2 Furious del 2003. Ha un motore di 2.568 cc con sei cilindri in linea, sovralimentato con due turbocompressori; i cavalli effettivi sono 340
Auto splendide, uomini decisi, belle donne, e tanta, tanta azione: sono gli ingredienti del successo di Fast&Furious, saga cinematografica iniziata con The fast and the furious, diretto da Rob Cohen nel 2001, e che ha finora fruttato al botteghino oltre 1,5 miliardi di dollari.
I fan attendono con ansia la sesta puntata, che vede ancora insieme i due protagonisti della serie: Paul Walker (alias Brian O’Connor, ex agente dell’Fbi), e Vim Diesel (alias Dominic Toretto, pilota e pregiudicato). A loro si unirà ancora una volta (era presente nella quinta puntata) Dwayne Johnson, l’ex The Rock, nei panni dell’agente Hobbes. GiornaleMotori.it ha deciso di sorvolare sulla trama (non è il punto forte del film e si trova ovunque in Rete) per concentrarsi sulle auto di questa sesta puntata, da ammirare al cinema a partire da maggio 2013.

Fast & Furious. Mitsubishi Eclipse (1995). La coupé nipponica è stata prodotta dal 1990 al 2011. Questa è la prima auto elaborata nel film del 2001: viene vinta da Toretto a O’Connor al termine di una gara illegale su strada.
PARCO AUTO DA SOGNO. Le auto sono protagoniste indiscusse della saga: pochissime originali, quasi tutte elaborate e oggetto di tuning estremo. Nella sesta puntata, Toretto guida quasi sempre una Dodge Charger Daytona del 1969, suo vecchio amore: nel primo episodio guidava la Dodge Charger R/T del 1970 appartenuta al padre, e riutilizzata anche nel quarto capitolo Fast & Furious – Solo parti originali del 2009. Toretto si mette al volante anche di una Dodge Challenger del 2010 (la stessa vista al termine del quinto episodio) e su una Plymouth Barracuda del 1970. Per Brian O’Connor, invece, c’è una Ford Escort RS2000 del 1970. Letty (Michelle Rodriguez), ex-fidanzata di Toretto che la credeva morta, fuggita in Europa, torna con una Jensen Interceptor MKIII del 1971. I cattivi, invece, sono raffinati, forse per distinguersi dai buoni in canotta: il loro capo guida un’Aston Martin DB9 del 2012, mentre il suo meccanico ha una Lucra LC470, una barchetta prodotta da una factory californiana. E c’è spazio anche per la nostra Giulietta: l’Alfa Romeo, guidata da Brian O’Connor, si esibisce in una sequenza all’aeroporto.
Nella gallery di GiornaleMotori.it, tutte le auto più belle della saga di Fast&Furious.